30 ore per la vita
Uno degli slogan che hanno accompagnato l'edizione annuale della manifestazione
'30 ore per la vita' è stato: Regala un
sorriso a chi non ce l'ha.
Quello che nessuno slogan vi dirà mai è che questa
manifestazione oltre ai sorrisi dona anche tanta sofferenza visto che
utilizza parte del denaro donato dagli ignari spettatori per finanziare la
sperimentazione animale. Ovviamente gli organizzatori si guardano
bene dal dare risalto alla cosa: visto che la stragrande
maggioranza degli Italiani è giustamente contraria a questa barbara e
inutile pratica molti eviterebbero di donare del denaro a chi si rende
complice dei crimini dei vivisettori.
Il forum pubblico.
Sul sito internet della manifestazione è presente un forum pubblico
sul quale sono comparsi numerosi messaggi di persone indignate dalla scoperta
della reale destinazione di parte dei fondi raccolti.
Semplicemente allucinanti le risposte degli utenti abituali del forum,
risposte che possono essere divise essenzialmente in due categorie.
Da una parte risposte tanto generiche quanto erano precise e circostanziate le
accuse: di fronte a dimostrazioni inequivocabili dell'inutilità e
crudeltà della vivisezione, corroborate da testimonianze di scienziati
e premi nobel, il telespettatore medio della trasmissione replica "ma gli
animali non soffrono", oppure "se la vivisezione si pratica servirà
a qualcosa".
Dall'altra parte risposte ancora più preoccupanti che in breve dicono
che l'uomo è la razza a cui Dio ha dato il potere di uccidere la altre
specie se ciò le torna utile. È giusto preoccuparsi degli
animali, ma non come esseri senzienti, bensì come oggetti creati da Dio
per l'uomo. Questo connubio tra religione e concetto di superiorità
razziale ci ricorda un brutto periodo della storia dell'umanità e
certe affermazioni non vorremmo mai sentirle, soprattutto quando servono a
difendere l'operato di quella che dovrebbe essere una raccolta di fondi per
beneficenza.
Nessuna riposta da parte degli organizzatori della manifestazione nè dal
moderatore del forum, che ovviamente sanno benissimo da quale parte stia la
ragione, ma hanno l'unico interesse di far smorzare la discussione con meno
pubblicità possibile per continuare a intascare denaro.
Immaginate di essere visibilmente colpevoli di qualcosa, recate addosso le
prove della vostra malefatta. State camminando tra la folla e all'improvviso
venite additati da qualcuno: cosa fate? Come appena detto siete visibilmente
colpevoli, quindi cercherete di mantenere un atteggiamento indifferente
e di svignarvela al più presto. Mentre se foste innocenti vi fermereste
a chiarire il malinteso.
Naturalmente, qualora veniste additati con troppa insistenza, non potreste
più far finta di niente, e iniziereste a blaterare patetiche
giustificazioni. Così è accaduto con '30 ore per la vita': visto
che la discussione non accennava a placarsi è intervenuto il
moderatore..
Finalmente qualcuno risponde: il 'boia' in persona!
La manifestazione viene accusata di finanziare l'inutile sperimentazine
animale, in particolare quella condotta da Garattini, soprannominato
'il boia' (*) per la crudeltà degli esperimenti che conduce.
Naturalmente qual'è l'opinione che viene portata da '30 ore per la vita'
a sostegno del loro operato? Esatto! Proprio quella di Garattini stesso!
Siamo alla follia: '30 ore per la vita' giustifica il fatto di dare soldi a
Garattini sulla base di dichiarazioni di Garattini stesso!
Cosa poteva dire Garattini? Che la sperimentazione animale è inutile,
che rappresenta solo uno spreco di denaro, che condanna a morte animali umani
e non umani, e che di conseguenza sarebbe meglio non dare soldi a lui ma ad
altri enti?
Naturlmente no, Garattini ci spiega ovviamente che la vivisezione è
indispensabile per studiare nuove cure per le varie malattie che affliggono
l'umanità e stordisce i poveri letori con la solita raffica di
luoghi comuni.
Ma a questo punto viene spontaneo chiedersi: se ha ragione Garattini,
sono tutti gli altri a mentire?
Mente il prof. Pietro Croce affermando che <<Liberati dagli
errori della vivisezione, i futuri ricercatori saranno in grado di basare la
ricerca medica su basi scientifiche genuine... riportando
gradualmente la medicina a quella qualità scientifica che è
stata usurpata dagli errori dei vivisettori.>>?
Mente anche il dott. Werner Hartinger, stimato capo chirurgo,
che definisce la vivisezione <<barbara, inutile, un ostacolo
per il progresso scientifico>>?
E magari sono menzogne anche quelle che arrivano dall'Università di
Oxford, dove
George Pickering definisce "semplicemente senza senso" l'ipotesi secondo la
quale <<delle fondamentali verità vengano rivelate
nella sperimentazione sugli animali e poi applicate ai pazienti
malati.>>
E magari secondo gli amici di '30 ore per la vita' mente anche l'inglese
"Royal Society of Medicine", che per bocca del prof. Vernon Coleman afferma:
<<La verità è che gli esperimenti
sugli animali uccidono le persone, e chi effettua esperimenti sugli
animali è responsabile della morte di migliaia di uomini, donne e
bambini ogni anno.>>
(*) Nota: non è nostra intenzione diffamare il dott. Garattini,
riportiamo semplicemente per comletezza di informazione il soprannome con cui
è noto negli ambienti dell'antivivisezionismo. Ciascuno è libero
di farsi un'opinione sull'eventuale fondatezza di tale fama.
La censura
Poche ore dopo la comparsa di queste demenziali giustificazioni, nuove
testimonianze compaiono sul forum: malati che smascherano le menzogne dei
vivisettori dichiarandosi vittime degli errori di questa falsa scienza,
persone indignate perchè a difendere il massacro sia stato chiamato
proprio il 'boia' per eccellenza..
A questo punti i cari amici di '30 ore per la morte', sono stati nuovamente
smascherati e ridicolizzati quindi cosa fanno? Bloccano il forum!
Attenzione, il forum non viene chiuso con qualche giustificazione, visto
che di giustificazioni non ne esistono, tanto è palese come stiano le
cose. Semplicemente il link che fino al giorno prima conduceva ad esso è
stato disabilitato.
Strane coincidenze
Curiosando un po' all'interno del sito della manifestazione troviamo poi i
nomi dei membri
del comitato che decide l'assegnazione del denaro ricavato dalle offerte
degli spettatori. Tra di essi compare.. sempre il nostro Garattini.
Ma dove lo trova il tempo di decidere a chi assegnare i fondi, poi utilizzarli
nei suoi esperimenti, e infine difendere tale decisione di fronte alle
critiche?
Cosa fare?
Semplice: non donate niente a '30 ore per la vita'. Donate la
stessa somma che avreste versato a loro ad una delle associazioni che non
sprecano denaro per massacrare animali ma lo utilizzano per fare della vera
ricerca. Trovate un elenco sul sito www.ricercasenzaanimali.org.
Farete del bene ai malati, visto che i vostri
soldi non saranno sprecati per inutili esperimenti che servono solo alla
carriera dei cosiddetti 'ricercatori' e non contribuirete al massacro.
Inoltre, sensibilizzate tutti gli amici e conoscenti su quello che fa '30 ore
per la vita', scrivete a quotiiani e periodici, smascherate queste persone.
Ricordate poi che se avete del tempo libero, potete anche decidere di visitare
una delle tante piccole associazioni di volontariato e, in base all'impressione
che ne ricevete, decidere di donare a loro del denaro.
Spesso è anche preferibile fare una donazione direttamente ad una sede
locale di un'associazione nazionale, piuttosto che alla sede centrale, per
evitare gli inevitabili sprechi che accompagnano la redistribuzione delle
offerte.
Ma non permettete mai che il vostro denaro venga utilizzato non per aiutare
delle persone bisognose ma per danneggiare altri esseri viventi altrettanto
bisognosi.
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